I videogames si giocano in famiglia. Il 72% dei genitori europei dichiara infatti di giocare ai videogiochi insieme ai propri figli, e lo fa in media 10 volte al mese. Forse perché quasi la metà di loro, il 49%, non crede siano al sicuro quando giocano online da soli. Ma non è l’unico motivo. Giocare con i propri figli ai videogames è un passatempo sempre più apprezzato, e di grande popolarità fra i genitori. A confermarlo è un’indagine di Microsoft, secondo la quale la condivisione di momenti videoludici è diventata un’attività molto più popolare rispetto ad altre considerate più tradizionali, come, ad esempio. andare al cinema, fare un giro al centro commerciale o giocare a nascondino. Solo le favole della buonanotte, le passeggiate e la visione di contenuti in tv li battono per frequenza.

Per il 73% degli intervistati il gaming rafforza l’intesa

Ma perché tanti genitori amano giocare ai videogames con i propri figli? Secondo la ricerca di Microsoft, che ha preso in esame un campione di 12 mila famiglie europee, tra cui 2.000 italiane, il 73% degli intervistati afferma che trascorrere del tempo giocando ai videogames rafforza l’intesa tra genitore e figlio, e il 72% crede che il gaming aiuti a cogliere alcuni aspetti della personalità dei propri bambini. E il 61% dei genitori concorda sul fatto che giocare con i propri bambini li aiuta a sentirsi più aggiornati sugli ultimi trend, riporta Ansa.

Meglio conoscere a quali giochi accedono online i bambini

L’indagine ha inoltre rivelato che i genitori si sentono più sicuri quando conoscono a quali giochi i loro figli accedono online, con l’81% che afferma di sapere esattamente a quali contenuti giocano. Tuttavia, nonostante la fiducia generale nei confronti del mondo videoludico, i genitori tendono a preoccuparsi delle persone con le quali i loro figli interagiscono online. Sebbene il 66% dei genitori italiani dichiari di sapere quali sono gli interlocutori dei propri figli, quasi la metà di loro, il 49%, non crede che i bambini siano al sicuro quando giocano online.

Creare un Family Group e avvalersi dei Family Setting

“Siamo davvero soddisfatti che i genitori in Europa conoscano così tanti aspetti dell’attività videoludica dei propri figli – commenta Cédric Mimouni, responsabile Xbox per l’Area Mediterranea e Iberica -. La mission di Microsoft è far sì che ciascuno realizzi il proprio potenziale e questo significa anche aiutare le famiglie a divertirsi giocando insieme.  Inoltre – prosegue Mimouni – vorremmo che i genitori si sentissero tranquilli anche quando ripongono il controller, sapendo che i loro figli accedono a contenuti appropriati anche quando giocano da soli. Per questa ragione – aggiunge ancora Mimouni – consigliamo caldamente di creare un Family Group e avvalersi dei Family Setting”.