Gli italiani amano gli animali domestici e ritengono che siano una parte indispensabile della famiglia. Non solo: i nostri connazionali riconoscono ai pet un ruolo quasi “terapeutico”, fondamentale durante le lunghe settimane di lockdown. I cuccioli di casa, infatti, hanno regalato ai loro umani aiuto e supporto anche nei momenti più bui della pandemia di Covid-19. È questa la conclusione di un sondaggio condotto da Federchimica Aisa in collaborazione con Swg, realizzato con l’obiettivo di comprendere appieno il legame tra italiani e pets. Tanto che l’80% degli intervistati ha dichiarato che la presenza di un animale è stata fonte di conforto durante la pandemia. 

In Italia 60 milioni di animali da compagnia

Oggi nel nostro Paese ci sono circa 60 milioni di animali da compagnia: in base agli ultimi dati un italiano su due possiede un cucciolo. Tra tutti i nostri connazionali, il 67% ha scelto di adottare un quattro zampe proprio per il bisogno di compagnia, e questa percentuale sale addirittura al 73% fra le persone che non hanno figli. Per il 91% del campione, praticamente all’unanimità, gli amici pelosi sono a tutti gli effetti dei componenti della famiglia. E’ quindi molto lontana l’idea di considerare gli animali, come invece accadeva un tempo, solo come un aiuto nel lavoro nei campi o nella gestione delle greggi.

Il cane è il compagno preferito

Per quanto riguarda gli animali preferiti con cui condividere casa e vita, il cane vince nel sondaggio con il 62% delle preferenze, risultando così il pet più amato dagli italiani. Per il 55% dei rispondenti l’animale prediletto è il gatto e un altro sostanziale 27% ha deciso di acquistare pesci, volatili, roditori e animali esotici come serpenti e iguane.

Benessere a due e quattro zampe

“Il nostro sondaggio e il confronto con gli esperti rivelano come gli animali domestici siano fondamentali per il nostro benessere, un benessere non solo psicologico – ha spiegato Arianna Bolla, presidente di Federchimica Aisa – sono un aiuto per affrontare la solitudine e un supporto alla socializzazione per più piccoli. Convivere oggi con un animale domestico significa quindi essere responsabile della sua salute, una salute che dobbiamo garantire facendo riferimento ai medici veterinari. Un animale sano equivale a un proprietario sano, è così che realizziamo concretamente il concetto di One Health-una sola salute”.