Non sorprende che negli ultimi due ani, anche a causa della pandemia che ci ha costretto per lungo tempo a casa, siano aumentate tutte le possibilità di intrattenimento legate all’online. In particolare, hanno registrato un vero e proprio balzo in avanti i video on demand (Vod), la cui fruizione è aumentata significativamente anche nei primi mesi del 2021. Lo rivela una rilevazione costante di GFK Sinottica, che da marzo 2020 ha analizzato l’andamento di questa tipologia di servizio.  La permanenza forzata in casa durante il lockdown ha infatti favorito la conoscenza e l’utilizzo delle piattaforme Over-The-Top (OTT) e dei loro contenuti on demand. Nel giro di poche settimane, si è passati da una Reach media giornaliera del 16% sul totale della popolazione con più di 14 anni ad una del 26% ad aprile 2020. La percentuale di fruitori di contenuti Video on Demand nel giorno medio è scesa durante l’estate 2020 – anche per motivi legati alla stagionalità – per poi registrare un nuovo picco nell’ultimo trimestre del 2020. A gennaio 2021 la percentuale di italiani esposti al Vod corrispondeva nuovamente a circa un quarto della popolazione con più di 14 anni e si è mantenuta su questi livelli fino a marzo 2021. Si può dire quindi che si tratta di una tendenza destinata a durare nel tempo, al di là del contesto inedito del primo lockdown.

Cresce anche il tempo dedicato ai video

E’ interessante anche scoprire come sono cambiate le abitudini, o meglio i tempi, di fruizione da parte degli italiani. Nella giornata media si è passati dai circa 100 minuti al giorno dedicati nella fase pre-pandemica alle 2 ore circa registrate nel primo trimestre 2021.

Aumenta l’esposizione cross-mediale: Vod più Tv

“Nel corso del 2020, le limitazioni alla mobilità legate al lockdown hanno favorito la crescita del tempo di esposizione a tutti i Media accessibili da casa. Oltre al VOD, anche il Digital in generale e la TV lineare hanno registrato una forte crescita del tempo dedicato nella giornata media. Considerando tutti i mezzi a disposizione degli italiani all’interno delle mura domestiche, il tempo di esposizione è cresciuto di 50 minuti rispetto a quanto osservato nel 2019” riporta l’analisi. Emerge quindi un incremento della Total Audience, ovvero coloro che utilizzano entrambi i mezzi nel corso della giornata. Niente concorrenza quindi, piuttosto una complementarietà fra i due media, scelti l’uno o l’altro a seconda delle esigenze e dei momenti della giornata.