L’ecosistema Fintech & Insurtech italiano nel 2022 continua a crescere, con un numero sempre maggiore di attori, ricavi, e utenti che apprezzano i servizi digital finanziari e assicurativi. In Italia si contano 630 startup e scaleup Fintech & Insurtech (di cui 27 costituite da gennaio a oggi), capaci di raccogliere oltre 900 milioni di euro di funding nel 2022.
Permane un alto livello di concentrazione: il 5% delle startup/scaleup ha raccolto il 90% del funding totale, mentre Milano è l’indiscussa capitale con il 69% degli investimenti complessivi. Sono alcuni risultati della ricerca dell’Osservatorio Fintech & Insurtech della School of Management del Politecnico di Milano.

Buoni segnali arrivano dai ricavi

Buoni segnali arrivano dai ricavi: quelli mediani per startup/scaleup previsti a fine 2022 sono quasi il doppio rispetto a quelli 2021, ma ancora non si generano stabilmente EBITDA e flussi di cassa positivi. E solo il 44% delle realtà è in grado di guardare ai mercati esteri. In generale, la proposta delle startup/scaleup italiane è rivolta più alle Pmi (71%) che ai consumatori (39%), ma non è da sottovalutare il 60% che si rivolge a istituti finanziari. L’83% delle realtà innovative ha in corso partnership, soprattutto per avvalersi del network di contatti strategici o delle competenze del relativo partner.

Ecosistema vivace, e clienti sempre più interessati a proposte innovative

“Nel 2022 la situazione geopolitica, l’inflazione crescente e l’aumento dei tassi di interesse hanno rapidamente mutato lo scenario per il settore bancario e assicurativo. In un contesto di crescente complessità, non mancano i segnali positivi per il Fintech e Insurtech italiano – afferma Marco Giorgino, Responsabile scientifico dell’Osservatorio Fintech & Insurtech -. L’ecosistema è vivace e i clienti si dimostrano sempre più interessati alle proposte innovative sia delle startup sia degli incumbent, come si nota dalla crescente predisposizione a condividere dati e affidarsi a nuovi attori in ottica Embedded Finance & Insurance”.

L’Insurtech

Analizzando il solo Insurtech, nel 2022 si contano 120 startup attive, 4 costituite nell’ultimo anno, che hanno raccolto 420 milioni di euro a partire dal 2009, mediamente 3,5 milioni di euro per startup (leggermente inferiore rispetto a tutto il Fintech che si stabilizza a 5,8 milioni), e 53 milioni nel solo 2022. Anche l’Insurtech è trainato dal Nord Italia e in particolare da Milano, dove hanno sede 41 realtà che nel 2022 hanno raccolto 31 milioni di euro. Un segnale positivo viene dai ricavi, che se nel 2021 erano mediamente inferiori rispetto al Fintech, nel 2022 sono cresciuti sensibilmente (+95% vs +70%), portando il settore a pari livello con il Fintech. Simile al resto del Fintech è la distribuzione della tipologia di clientela, composta per il 70% delle realtà da imprese, per il 63% da istituzioni finanziarie, principalmente compagnie assicurative e broker, e solo il 45% da privati.